“La maggioranza di governo vuole un servizio pubblico ridimensionato. Altrimenti non avrebbe senso la decisione scritta in manovra di ridurre di 20 euro il canone”.
Lo dichiara Sandro Ruotolo, responsabile informazione del Partito Democratico.
“Con l’approvazione della manovra economica sarebbero 400 milioni di euro in meno tolti alla gestione ordinaria della Rai. L’impegno del ministro Giorgetti a recuperare le risorse dalla fiscalità generale lascia il tempo che trova, perché quei soldi non potranno che essere impiegati solo per gli investimenti”.