“Il nuovo coro di tifosi della Roma rilanciato sui social, su Tik-Tok, contro il centravanti iraniano Sardar Azmoun non può passare inosservato. È antisemita, razzista, misogino e transfobo. Il coro non sembrerebbe realizzato in curva e le voci sarebbero sconosciute agli investigatori che si occupano di ultras”.
Così Sandro Ruotolo responsabile Culture e Memoria della segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Sappiamo che la Digos di Roma sta conducendo le indagini per identificare e denunciare gli autori del coro. Aspettando l’esito delle indagini, ci rivolgiamo al mondo del calcio e complessivamente al mondo dello sport. Non si possono confondere cori e scritte con goliardia. Non basta la multa ridicola per i cori razzisti allo stadio. Se è il caso bisogna chiudere le curve e bisogna lavorare di concerto con gli enti locali, con le scuole, per sensibilizzare i giovani ad una cultura antirazzista”.