“Dobbiamo unirci tutti contro le atrocità di Hamas”.
Lo dice a ‘la Repubblica’ il responsabile Esteri del PD Peppe Provenzano, spiegando: “Di fronte all’orrore di queste ore e al rischio di un’escalation di guerra con il coinvolgimento di altri attori io credo che la politica dovrebbe dare un segnale forte di unità . È la ragione per la quale noi abbiamo offerto alla maggioranza la disponibilità di una mozione comune. Speriamo sia colta. Bisogna stare nel solco di quanto fatto dall’Unione europea e prevedere: la condanna ferma e inequivocabile dell’attacco terroristico, indiscriminato e senza precedenti di Hamas; la solidarietà a Israele e a tutte le vittime civili; l’impegno a ogni sforzo diplomatico per evitare una spirale di violenza e una catastrofe umanitaria“.
Il deputato del PD mette anche in guardia: “Attenzione, l’attentato ha fatto anche un’altra vittima: le legittime aspirazioni di pace del popolo palestinese che pagherà un prezzo ulteriore a questa scelta scellerata”.
L’Ue ha paventato la sospensione degli aiuti, anche se poi si è corretta. È giusto? “Non è stato un bello spettacolo da parte della Commissione. Le decisioni non si prendono su Twitter e sarebbe anche sbagliato far passare l’equazione tra Hamas e popolo palestinese, che già soffre una terribile crisi umanitaria. Si farebbe il gioco dei terroristi. E non è nostro interesse nemmeno indebolire l’Autorità nazionale palestinese, già fortemente delegittimata. Dobbiamo preservare un ruolo per la ricerca di una soluzione politica”.
Per Provenzano, “noi siamo d’accordo con l’Unione europea: Israele ha diritto a difendersi, in linea con il diritto internazionale”.