“Il colpo di stato in Niger è una pessima notizia per la stabilità della regione, per la democrazia in Africa e per la sicurezza internazionale. I regimi militari non sono mai la soluzione. L’Europa sia in prima linea per difendere le istituzioni libere, nessuna politica per l’Africa può chiudere gli occhi di fronte all’attacco alla democrazia. L’UE si adoperi in ogni modo, insieme alla Comunità Economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS), per cercare soluzioni che possano ripristinare lo stato di diritto, per la liberazione del presidente eletto e per il dialogo politico e democratico.
È nell’interesse del Niger come di quello regionale e internazionale”.
Così in una nota Peppe Provenzano, responsabile Esteri, Europa, Cooperazione internazionale del PD.