“Nel suo report sulle condizioni di vita e reddito delle famiglie, l’Istat conferma che in Italia più del 20% della popolazione è a rischio di povertà. Ci dice anche che nel 2021 il Reddito di cittadinanza ha evitato la caduta di ben 6 punti percentuali del reddito disponibile delle famiglie del primo quintile (il 20% delle famiglie più povere). Eppure il Rdc è stato abolito e l’Italia è ora l’unico paese europeo privo di uno strumento universale di contrasto alla povertà”.
Lo dichiara la deputata Maria Cecilia Guerra, responsabile lavoro del Partito Democratico, che aggiunge: “Sempre secondo l’Istat, a testimonianza delle forti diseguaglianze presenti nel nostro paese, il reddito delle famiglie del quinto quintile (il 20% delle famiglie più benestanti), nel 2021, è stato in media pari a 5,6 volte quello delle famiglie più povere. Ma sarebbe stato pari a ben 6,1 volte senza il Rdc. Eppure il Rdc è stato abolito: evidentemente il contrasto alle diseguaglianze non è nelle corde di questa maggioranza”.