spot_img
spot_img
HomeNotizieBoccia: «Schlein fra gli...

Boccia: «Schlein fra gli operai. Con lei è finito il partito delle Ztl»

Senatore Francesco Boccia, lo spread sale, la nota di aggiornamento al Def è all’esame di Bruxelles. Come uscirà il governo Meloni dalla prova della legge di bilancio?
“Ne uscirà male perché ci è entrata barando. Fanno una manovra bonsai dopo aver smentito tutte le previsioni fatte nel Def approvato in aprile. La cosa più preoccupante è il saldo primario: passano dal programmatico a 0,3 a -0,2. È la diffenenza reale tra entrate e spese. Non aumentano le entrate se non una tantum con i soliti condoni della destra che riduce sempre più la base imponibile, anziché allargarla, per abbassare la pressione fiscale a tutti. Il deficit aumenta e passa dal 3,7 al 4,3”.
 
“Taglieranno sanità, trasporti e scuola danneggiando i più deboli che intanto con il petrolio a 90 dollari al barile, gas ed energia in aumento non vedranno la diminuzione dell’inflazione”.
 
Per la destra, anche gli arrivi dei migranti sono colpa dell’Europa.
“Ma per carità. Oltre all’orrore umano di far propaganda sulla vita dei più disperati, rendono l’Italia più fragile e insicura. Con Meloni al governo siamo al caos totale. Sono aumentati a dismisura gli ingressi irregolari, hanno tolto risorse e poteri ai sindaci e litigano con tutti in Ue”.
 
PD. “Elly Schlein ha chiuso il partito dei governi tecnici e delle ztl. Risponde a una domanda nuova di politica alla quale partecipano giovani e molti di quelli che non votavano più. Ieri davanti alla Marelli, gli operai ringraziavano Elly e le chiedevano di non mollare. Così come avviene ogni giorno per strada, perché un grande partito di massa di sinistra è la loro speranza. Anche per questo è surreale il dibattito alimentato tra gruppi di potere e correnti”.
 
“Elly Schlein è orgogliosamente progressista, e pertanto riformista. È una leader socialista, è liberai su alcune questioni economiche forse anche più liberal di me che ho una formazione un po’ più statalista, ed è anche garantista. Ha ragione Bersani: di lei si fa un racconto macchiettistico. Sa perché? Perché riempie le piazze proprio per il profilo che ha impresso al nuovo PD. Dovremmo dire che finalmente c’è un PD con un’identità chiara”.
 
“Schlein sta attuando le tesi della mozione con la quale ha vinto il congresso, che partivano da un forte europeismo, dalla giustizia sociale, dai diritti universali e civili, la lotta ai cambiamenti climatici, l’innovazione. Sbaglia chi guarda al PD con gli occhi di ieri”.
 
“Elly lavora per unire sempre e comunque, e per essere alternativi alla destra. Non per essere alternativa ad un altro partito dell’opposizione”.

Ultimi articoli

Correlati

Con il dl Salva-casa Salvini trasforma i monolocali nella casetta dei sette nani

Arrivano la casetta dei sette nani, e la deregulation sui cambi di destinazione d'uso di un Governo pronto a fare favori alla rendita immobiliare e che non fa nulla per sostenere gli affitti

Serracchiani: Con le legge Nordio cade l’unica forma di difesa contro gli abusi di potere

La responsabile Giustizia del Pd a Repubblica: il solito provvedimento bandiera

Dalla Puglia un’ottima notizia: sì alla legge contro l’omotransfobia

Zan: "Mentre il governo Meloni continua a discriminare, dalle regioni di centrosinistra arriva un impegno importante per i diritti di tutte le persone"

Il governo conferma 250 milioni di tagli ai Comuni

Boccia: penalizzati i Comuni più attivi. Mentre Giorgetti descrive un Paese da favola e inventa risultati che vede solo lui

Schlein: “Non cerchiamo modelli, ma la nostra strada per battere le destre”

La segretaria del Pd a la7 rilancia "un'alleanza costruita sui bisogni concreti delle persone". E avverte: "il tempo dei veti è finito"
spot_img