“Dopo quasi due anni dalla nascita del Governo Meloni, qualcosa si muove sul fronte della Strategia Nazionale Aree Interne: un quiz. Di fronte ai seri e urgenti problemi che ogni giorno gli amministratori delle aree montane, insulari e interne affrontano, il Ministro Fitto risponde con una bella consultazione su internet. Eppure basterebbe andare a parlare con un sindaco di un piccolo comune per capire le esigenze su cui il Governo deve orientare le risorse: dalla viabilità alle connessioni, dalla mancanza dei medici di famiglia a quella degli specialisti nei piccoli ospedali. Su scuola, sanità e trasporti si deve focalizzare da sempre la quota statale della Strategia Nazionale Aree Interne, ovviamente bisogna che le risorse siano stanziate e arrivino. Il Ministro Fitto risponda, quindi, ad una domanda che non è nel quiz. Che fine hanno fatto i 40 mln di euro che dovevano essere destinati alle nuove aree SNAI per la prevenzione degli incendi boschivi? Nessuno ne sa più niente. Oppure il Ministro di dica come mai ha tolto 500 mln dal PNRR che erano destinati alle strutture sociali e di comunità nelle aree interne, nonostante le graduatorie fossero già state approvate. Anziché fare i quiz il Ministro sblocchi i finanziamenti già decisi da anni che i territori attendono e ci dica come intende finanziare le strutture sociali di comunità che ha tolto dal PNRR”.
Così in una nota Marco Sarracino, responsabile nazionale coesione territoriale, aree interne e Sud nella segreteria Pd e Marco Niccolai, responsabile Dipartimento aree interne.
