“Da quando è in carica questo governo stiamo assistendo a una escalation di violenza. Abbiamo visto le aggressioni agli studenti, quelle che colpiscono le persone Lgbt+. Ora pure i giornalisti. Che altro dobbiamo aspettarci?”. Così la vicepresidente del Pd Chiara Gribaudo in un’intervista a Repubblica all’indomani dell’aggressione del giornalista della Stampa da parte di militanti di Casa Pound.
“Bene che la presidente del Consiglio si sia espressa, ma non penso sia sufficiente. Il clima di impunità che respiriamo da quando è in carica questo governo nei confronti di episodi come questo sta peggiorando, in contrasto con la severità cui abbiamo assistito in occasione di manifestazioni pacifiche”, sottolinea Gribaudo. La vicepresidente del Pd chiama in causa il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi: “Ci aspettiamo che lanci un segnale concreto, e come ha detto subito Elly Schlein torniamo a chiedere che le organizzazioni fasciste siano sciolte come peraltro indica la Costituzione. Da troppo tempo di sottovalutano fenomeni fascisti e neo fascisti”.
Per Gribaudo c’è anche un caso Lega: “Mi pare che il progressivo avvicinamento di Matteo Salvini a partiti e organizzazioni dell’estrema destra sia evidente. La candidatura di una figura come Vannacci è una conferma: il linguaggio fortemente discriminatorio che utilizza con regolarità rivela che questo non preoccupa il ministro dei Trasporti”.
Schlein: Cosa aspettiamo per sciogliere le organizzazioni neofasciste?
Solidarietà e vicinanza al cronista del quotidiano torinese Andrea Joly, “aggredito e picchiato da militanti di Casa Pound solo per averli ripresi col cellulare mentre, fuori da in locale, festeggiavano un loro anniversario” era stata espressa dalla segretaria del Pd. Elly Schlein, in una nota diffusa subito dopo la notizia dell’aggressione, ha espresso “grande preoccupazione per il clima di impunità che continuiamo a registrare di fronte a episodi così gravi: cos’altro dobbiamo aspettare perché vengano sciolte, come dice la Costituzione, le organizzazioni neofasciste? Chiediamo alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi di intervenire immediatamente”, ha concluso Schlein.