«Cari genitori, non fatevi irretire dalla paura e da irresponsabili allarmisti: vaccinate i vostri figli». E’ l’appello che, dopo la puntata di Report finita sotto accusa per il servizio sul vaccino antiHpv, lancia il sottosegretario alla Salute Davide Faraone. Che ribatte anche al M5s: buttarla in politica è una strumentalizzazione.
Come giudica la puntata di Report sul vaccino antiHpv?
«Io credo ci sia un senso di irresponsabilità su un tema molto delicato come quello dei vaccini. Parlo anche in base alla mia esperienza di padre di una ragazza autistica: se si inculca il concetto che i vaccini fanno sviluppare una disabilità, si trasmette un messaggio devastante e privo di evidenza scientifica. Chi diffonde informazioni di questo genere è irresponsabile due volte, perché alcune malattie vengono diffuse anziché arginate e poi perché si colpisce un aspetto delicato e c’è chi viene spinto ad andar dietro a terapie assurde».
Gli autori della trasmissione hanno replicato che si voleva attirare l’attenzione sulla farmaco-vigilanza…
«Non so cosa volevano dire ma il messaggio che è passato è sbagliato, a maggior ragione sulla Rai. Anche perché c’è una campagna da parte di forze politiche irresponsabili e sui social si fa a chi la spara più grossa C’è evidenza scientifica al contrario: i vaccini sono sacri».
Come si muove il ministero sul fronte vaccini?
«Stiamo investendo in maniera importante e in modo uniforme per evitare che ci siano Regioni che vanno in una direzione e altre che vanno dall’altra In particolare il vaccino contro il papilloma virus è gratuito e consigliato per maschi e femmine».
M5s lancia l’hashtag #iostoconReport attaccando il Pd sul ‘rispetto dell’informazione incipendente’…
«Ma non la buttassero in politica che non c’entra un tubo! Qui non è in discussione l’autonomia e l’indipendenza di trasmissioni come Report che negli anni ha fatto servizio pubblico anche in modo eccellente. Qua kiamo davanti a errori marchiani E strumentalizzazione bollare un’azione come la nostra, che riguarda la salute dei cittadini, come un tentativo di limitare la libertà di informazione».
Intanto a causa del morbillo gi Usa Umano inserito l’Italia nella lista dei ‘viaggi a rischio’.
«Non bisogna creare nessun allarmismo, non deve passare l’idea che qui siamo tutti a rischio. Per fortuna, nonostante le irresponsabilità di alcuni il sistema funziona. E stiamo mettendo in campo una serie di azioni per farlo funzionare ancora meglio».
