“Alla notizia che il governo non è in condizione di raggiungere gli obiettivi previsti per l’erogazione della quarta rata del PNRR, si aggiunge la conferma che neppure alcuni traguardi, presentati come già raggiunti e necessari per la terza rata, sono vicini ai risultati attesi.
È il caso degli alloggi per gli studenti universitari, in cui l’obiettivo dei primi 7500 posti letto sembra ben lontano dall’essere solo sfiorato, a meno di non inserire nel calcolo residenze già precedentemente destinate agli studenti universitari.
È necessario, a questo punto, che il governo riferisca quanto prima sullo stato dell’interlocuzione con la Commissione europea su questo punto e che, soprattutto, modifichi l’impostazione sulla restante parte dei fondi del PNRR destinati alle residenze universitarie.
Va evitata una completa dispersione delle risorse in contributi a operatori privati, che non consentirebbe alcuna soluzione strutturale del problema e non rafforzerebbe la dotazione di posti degli enti pubblici e del no profit. Su questo, sui traguardi mancati e sulle modifiche di cui si parla da tempo ma di cui ancora nulla si sa, serve una vera e propria operazione verità da parte del governo in parlamento.”
Così in una nota congiunta Alessandro Alfieri, responsabile PNRR e Alfredo D’Attorre, responsabile Università nella segreteria nazionale del PD