spot_img
spot_img
HomeNotizieFurfaro: "Sulle spese militari...

Furfaro: “Sulle spese militari serve un progetto dell’Ue”

A fine anno, quando la pratica tornerà in Parlamento, «il PD voterà sì all’invio di nuove armi all’Ucraina», dice Marco Furfaro, responsabile Iniziative politiche nella segreteria dem. «Ma il pacifismo è nel dna di Elly, come del mio», aggiunge, «e il sostegno a un popolo invaso, come quello ucraino, e l’aumento delle spese militari al 2% del Pil sono due discorsi diversi».
 
Sull spese militari c’è in gioco la credibilità internazionale dell’Italia, ma qui il tema è un altro: «Il rilancio del progetto di una difesa comune dell’Ue, che produrrebbe due risultati: risparmi, perché con 27 eserciti diversi c’è una proliferazione di costi. E poi è chiaro che una moneta e un esercito comuni sono le premesse per un’unità anche politica dell’Ue».
 
«Non voglio fare retorica sulle spese militari, perché dentro quel capitolo c’è la tecnologia, le spese per il personale, non è che si parla solo di baionette, ma anche di ricerca, sviluppo, lavoro. Se è tutto avvitato sullo Stato nazionale che per darsi un tono spende in carri armati, è miopia. Se invece c’è un coordinamento europeo, nel solco di Spinelli e David Sassoli, ha tutto un altro senso».
 
«Sia io che Elly siamo cresciuti nel movimento pacifista. E per questo siamo convinti che ogni popolo oppresso debba avere il diritto di resistere. Quindi sosteniamo Kiev. Ciò che manca però nella discussione pubblica è la parola pace. Che non significa resa dell’Ucraina, ma cessate il fuoco e ritiro delle truppe di Putin dal territorio ucraino. Serve uno sforzo diplomatico dell’Ue».
 
A fine anno il Pd voterà sì al nuovo invio di armi a Kiev?
«Sì, continueremo a stare dalla parte del popolo ucraino, fino a una pace giusta».

Ultimi articoli

Correlati

Corrado: “Grazie Lepore. Ora gli ottimi dati di Bologna Città 30 mettano a tacere le polemiche”

Altro che "codice della strage", Bologna dimostra che una soluzione per la sicurezza stradale esiste

Medioriente, Schlein: finalmente l’accordo, ma non cancella il massacro a Gaza

La segretaria dem a Metropolis: si lavori a una soluzione di pace che passi per due popoli e due Stati. Il riconoscimento dello Stato di Palestina non è più rinviabile

Serracchiani: lo scudo penale per gli agenti viola la Costituzione e genera solo impunità

La responsabile Sicurezza del Pd a Repubblica: si vuole far passare l'Italia per un Paese sotto attacco, violento e fuori controllo. Non è così

Inaccettabili le motivazioni della sentenza sul doppio femminicidio di Modena: anche questa è violenza

Mori: "Non esiste attenuante per l'assassinio a fucilate di due donne nella propria casa. Non possiamo permettere una narrazione che normalizza o attenua la gravità dei femminicidi"

Corrado: Meloni si nasconde sul caro bollette perché il governo non ha soluzioni

La responsabile Ambiente del Pd: "Non è difficile da spiegare, Il Governo non ha difeso le persone e le PMI dal saccheggio"