“Credevamo di aver visto già abbastanza, da questo governo, tra superficialità e improvvisazione. Mancava, invece, anche chi, come il ministro della Cultura Sangiuliano, secondo quanto documenta Il Domani, offre spontaneamente in sacrificio al ministro dell’Economia i propri settori sotto la scure dei tagli. Non ha precedenti che un ministro della Cultura inviti il collega del Mef a tagliare fondi – 100 milioni di euro – al cinema oltre quelli richiesti. Un settore strategico per l’Italia la cui sofferenza è nota a tutti, tra l’altro. Qui siamo oltre l’imperizia: siamo alla scelleratezza. Ed è una scelta alla quale ci opporremo in ogni sede”.
Così in una nota la segretaria del PD, Elly Schlein.