“Lollobrigida ha ragione, nessuno più di loro ha fatto per i poveri. Hanno cancellato il reddito di cittadinanza mandando milioni di persone alla fame con un sms, definanziato il fondo affitti e quello contro la morosità incolpevole relegando su una strada circa 800mila famiglie, hanno dato – a pochissimi – una card di pochi euro dove ciò che puoi mangare o non puoi mangiare lo decide il gran consiglio di Atreju. Il tutto condito dalla feroce cattiveria della presa in giro, dalla strafottenza con cui i privilegiati trattano i poveri: “non vi lamentate, che mangiate meglio di noi”. E per chi non mangia, si accontenti di respitare l’aria della Nazione. Una vergogna.
Si può governare da destra o da sinistra, ma prendere in giro le persone è un limite che non si deve mai superare. Si dicevano patrioti, sono diventati i peggiori traditori della patria. Gridavano “prima gli italiani” nelle piazza, sono passati a “prima i potenti e gli sfruttatori”. Quello che hanno fatto alle persone più fragili di questo Paese è uno scandalo che non si copre a suon di baggianate urlate sulla stampa”. Così in una nota Marco Furfaro, responsabile Iniziative politiche, Welfare e Contrasto alle diseguaglianze nella segreteria nazionale del Partito Democratico.