“La repressione non basta, perchè se vogliamo sradicare per davvero questa tossica cultura patriarcale del possesso e del controllo sul corpo e sulla vita delle donne, bisogna partire dall’educazione al rispetto e all’affettività in ogni ciclo scolastico. E’ lì che si può fare la differenza“: lo ha detto la segretaria del partito democratico, Elly Schlein, commentando la vicenda di Giulia Cecchettin nel suo intervento alla trasmissione “In mezz’ora” su Rai3.
Schlein ha spiegato di aver chiesto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni “di approvare subito una legge che introduca obbligatoriamente l’educazione al rispetto a all’affettività in tutti i cicli scolastici”.
La segreteria del Pd ha rimarcato l’importanza di “lavorare sulla prevenzione”, puntando anche “sulla formazione delle operatrici e degli operatori, delle forze dell’ordine, delle pubbliche amministrazioni, perchè non succeda mai più che una donna che va a denunciare non venga creduta”, ma anche coltivando “i saperi che ci sono sull’antiviolenza, ascoltando i centri antiviolenza, sostenendoli anche economicamente”, e favorendo “l’emancipazione economica delle donne”.
Alla domanda se abbia ricevuto una risposta al suo appello a mettere da parte lo scontro politico per fare “un lavoro comune” a favore del paese, Schlein ha risposto: “Non ancora, ma ci siamo. Io ci sono. Lo chiedo da mesi, su questo incontriamoci e facciamo un lavoro comune per riuscire ad approvare una legge che segni questa educazione”.