“C’è un’emergenza democrazia“: è l’allarme lanciato da Chiara Braga, capo del gruppo parlamentare del Partito democratico alla Camera dei deputati in un’intervista a “la Repubblica”.
La capogruppo, infatti, contesta “l’abuso della decretazione d’urgenza da parte del governo”.
“Per questo, insieme a Francesco Boccia, abbiamo mandato una lettera ai presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa. Chiediamo di mettere fine a questa lesione dei diritti del Parlamento. Sa quanti decreti legge ha sfornato da inizio legislatura il governo Meloni? Sono 46. E su 20 hanno messo la questione di fiducia. Parliamo di quasi quattro decreti al mese. La meta’ delle leggi approvate dal Parlamento sono decreti”, ha affermato l’esponente del PD.
Braga, d’altronde, non nega che anche in passato “c’erano storture, ma ora la situazione è radicalmente peggiorata”, visto che si parla di “2,6 decreti al mese” nella precedente legislatura, mentre “in quella prima ancora erano 1,7”.
“Il problema è oggettivo, non c’entra solo il ruolo delle istituzioni, del Parlamento che in questo caso è mortificato, in ballo c’è pure la qualità delle leggi” visto che in diversi casi “il governo è dovuto intervenire per correggere gli errori”.
La capogruppo del PD ha infine espresso incredulità per il fatto che la Legge di bilancio sarà senza emendamenti della maggioranza.
“Poi è tutto da vedere se riusciranno a tenere fede a questa imposizione. Ma è assurdo che il governo decida come il Parlamento debba esaminare la legge più importante dello Stato”.