spot_img
spot_img
HomeNotizieAmministrative 2023, Boccia: "L'effetto...

Amministrative 2023, Boccia: “L’effetto Schlein si vede, ma sulle alleanze ci vuole più coraggio”

“Il nostro avversario resta la destra e spero che sarà così per i 5stelle e per il terzo polo ai ballottaggi”.
Lo dice, in un’intervista a La Stampa, Francesco Boccia, capogruppo dem al Senato.

“Anche da questo voto, l’insegnamento da trarre è che ci vuole più coraggio a fare alleanze prima e non solo ai ballottaggi – spiega -. Perché quando ci si divide, si manda la destra a palazzo Chigi e non il centrodestra. Meloni è lì per le nostre divisioni”.

Venendo ai risultati, “siamo soddisfatti perché partivamo dall’anno orribile che fu il 2018 e da un risultato di nove a cinque – ricorda – dopo aver vinto a Udine due settimane fa, abbiamo riconquistato al primo turno due città importanti come Brescia e Teramo e per noi tra 15 giorni sarà importante passare da cinque a sei grandi comuni amministrati. Siamo sicuri di riuscirci, perché i numeri sono confortanti e confidiamo nei ballottaggi”.

A Brescia “avevano mostrato tutti i muscoli Meloni e il suo governo: erano andati in massa, lei, Salvini, Tajani e Lupi. Una passerella a reti unificate a cui i bresciani hanno risposto credendo ancora nel governo di centrosinistra. Brescia, così come Vicenza al ballottaggio, danno il senso di un’attenzione del cuore economico del Paese alle proposte del centrosinistra e smentiscono, insieme al risultato di Udine, che quella parte del nord creda solo nel centrodestra”.

Salvini “quando analizza i risultati delle amministrative tende a falsificare la realtà. Ma c’è un dato su cui non si può barare: i numeri dei consiglieri comunali che ha ogni partito. E il PD ne avrà un numero superiore a quelli del 2018, la Lega no”.

Nelle elezioni amministrative “contano le proposte dei territori, i leader nazionali sono decisivi per la campagna elettorale quando aiutano le liste dei partiti a crescere. Basta guardare le piazze in cui è stata Schlein e i voti di lista presi dal PD: in ogni città dove è passata, c’è stato un forte contributo della segretaria – sottolinea – i voti di lista sono sempre superiori ai voti di preferenza dei candidati”.

Ultimi articoli

Correlati

Schlein: Firmiamo il Referendum per cambiare legge sulla Cittadinanza

Per il Pd chi nasce o cresce in Italia ha diritto alla cittadinanza. Intanto firmiamo il referendum dellle associazioni che aspettano da troppo tempo!

Boccia: “Salvini non ha difeso i confini nazionali, ha distrutto i confini dell’umanità”

Intervistato dal Corriere della Sera, il presidente dei senatori dem: " Da Meloni mi aspettavo più senso delle istituzioni"

Misiani: “Nel Dl Omnibus spunta un condono che grida vendetta”

Un condono per i mancati versamenti 2018-2023 per chi aderisce al concordato preventivo. Ancora una volta a danno dei contribuenti regolari

Mauri: “Sulla canapa scelta scellerata, certificata dalla scomparsa di Lollobrigida”

Il furore ideologico del governo ucciderà un intero comparto industriale, su cui si è abbattuta la tempesta perfetta

Suona il de profundis per il Liceo del Made in Italy

Stop dal Consiglio di Stato: servono nuove documentazioni e verifiche per il liceo voluto dal duo Meloni-Valditara e già bocciato dalle famiglie