La disoccupazione continua a scendere,oggi 11,3%,è dimostrazione che #jobsact funziona.L’Italia che riparte,riparte dal lavoro #lavoltabuona
— Matteo Renzi (@matteorenzi) January 7, 2016
“I dati diffusi oggi dall’Istat sono più che promettenti e confermano la ripresa dell’economia e quindi dell’occupazione con dati incoraggianti per i giovani e le donne in particolare. Più 36mila occupati a novembre rispetto ad ottobre e più 200mila rispetto allo stesso mese dell’anno precedente”, commenta Alessia Rotta, responsabile Comunicazione nella Segreteria nazionale del Pd.
“Sono segnali importanti”, secondo Rotta, “i migliori dagli ultimi 3 anni, e indicano che è in atto una vera ripresa economica. Ma, soprattutto, aumentano i posti fissi e si riduce la precarietà, con una disoccupazione ancora in calo e ciò è molto importante perché segnala un andamento costante e positivo. Il cambio di passo è innegabile, adesso è fondamentale continuare sulla strada intrapresa. Questo è l’effetto delle riforme. C’è chi vive nei Blog noi nella realtà. Avanti cosi l’Italia è ripartita.”
La disoccupazione cala al 11,3%, quella giovanile scende di 1,2%. Lavoro è nostra priorità, dati confermano efficacia riforme #lavoltabuona — Debora Serracchiani (@serracchiani) January 7, 2016
2015: PIL +0,8-9%, disoccupazione -14% e occupazione +0,9% (nov/nov). Questa aumento occupazione dovrebbe sorprendere. O forse no: #jobsact?
— filippo taddei (@taddei76) January 7, 2016
Da ISTAT disoccupazione al minimo da 3 anni positivi risultati Jobs Act,lavoro al centro di nostre politiche sul #Mezzogiorno avanti ancora
— Stefania Covello (@CovelloStefania) January 7, 2016
Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, infatti, il tasso di disoccupazione a novembre 2015 si attesta all’11,3%, toccando i minimi da 3 anni, ovvero dal novembre del 2012. 2.871.000 le persone in cerca di occupazione, in calo di 48.000 unità su ottobre e di 479.000 unità su novembre 2014.
Su base annua, la disoccupazione registra un calo del 14,3% pari a 149 mila persone.
In crescita il tasso di occupazione: dopo l’incremento registrato tra giugno e agosto (+0,5%) e il calo di settembre (-0,2%) e ottobre (-0,2%), a novembre 2015 la stima degli occupati cresce dello 0,2% (+36 mila). Il dato, secondo l’Istat, è giustificato dalla componente femminile e dall’aumento dei dipendenti permanenti e degli indipendenti, mentre calano i dipendenti a termine. Il tasso di occupazione annuale aumenta così di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,4%.
In discesa anche la disoccupazione giovanile, al 38,1%, in diminuzione di 1,2 punti percentuali rispetto al mese precedente.