“Dare sempre le notizie anche quando sono scomode, perché i cittadini hanno il diritto di essere informati. È la regola del giornalismo che una politica sana dovrebbe rispettare. E invece il partito della presidente del Consiglio attacca ancora una volta una trasmissione d’inchiesta, Report Rai Tre”.
Dichiara Sandro Ruotolo, responsabile informazione del Partito Democratico.
“Aggressioni incivili ed illiberali che non esistono nei paesi democratici. Ecco perché noi stiamo con Report che racconta il potere informando l’opinione pubblica. I parlamentari di Fdi hanno anche il brutto vizio di distorcere i fatti, dicendo che i pentiti sentiti dal programma sono inaffidabili. Ma non ci risulta. Uno dei due non è un pentito, ma un ufficiale dei carabinieri. Il secondo non è mai stato dichiarato inattendibile dai magistrati, né mai denunciato per calunnia.
In ogni caso le minacce di FdI sono censura, e la stampa non si può censurare. La maggioranza si ricordi che c’è l’articolo 21 della Costituzione che garantisce la libertà di stampa e dice che la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.