“Noi crediamo che la prima esigenza sia il taglio delle tasse sul lavoro per i redditi più bassi non la flat tax che eliminando la progressività aiuta i ricchi e chi sta meglio e colpisce chi sta peggio. Il secondo grande pilastro è investire su scuola e università. Terzo puntare sulla rivoluzione verde: attraverso una nuova idea di sviluppo si può creare lavoro. Serve un’idea e una visione che questo governo non ha”.
Lo ha affermato il segretario del Pd Nicola Zingaretti, a margine della manifestazione in piazza San Giovanni a Roma a tutela delle pensioni e contro il governo, indetta dai sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil.
“Dopo un anno di governo si guardano i fatti non le chiacchiere o le parole di chi ci governa” aggiunge, “i fatti per gli italiani purtroppo sono drammatici. Da oggi innanzi tutto calano le pensioni, il Paese si è fermato ed è a crescita zero, il debito pubblico è esploso, il costo del denaro – ieri lo spread era a 290 – che brucia miliardi che potevano essere investiti nell’economia e il governo è nel totale caos”.
Riferendosi al caso della lettera di risposta del governo all’Ue il segreatrio dem ha aggiunto: “La figuraccia di ieri non è degna di un grande paese come l’Italia e aumenta l’incertezza e la sfiducia nei confronti del Paese”.