“Le unioni civili sono cosa ben diversa dal matrimonio. Sulle adozioni bisognerà tenere conto delle sentenze molto chiare della magistratura, sapendo che il testo potrà essere ancora migliorato. Si voterà a scrutinio segreto e ci sarà libertà di coscienza”. Così il capogruppo Pd in Senato Luigi Zanda, intervistato dal Corriere della Sera.
“Se l’Italia vuole cambiare in meglio non ha solo bisogno di riforme istituzionali, economiche e fiscali, di riforme sulla giustizia. Ma ha anche bisogno di una svolta sui diritti civili”. Torna anche sul no degli alleati di Ncd alla ‘stepchild adoption’: “discutere è sempre positivo fare ostruzionismo è profondamente sbagliato”.