“Le parole di Claudio Durigon, che di fatto commissariano Tajani, confermano che questo governo è allo sbando. Se perfino un sottosegretario non si fida del ministro degli Esteri, cosa dovrebbero pensare gli elettori e i partner internazionali? Mentre l’Italia affronta sfide internazionali complesse, il dibattito si riduce a una guerra per il controllo del potere. È un’altra dimostrazione dell’inadeguatezza di questo governo, che invece di occuparsi dei problemi reali del Paese litiga su tutto”. Così Alessandro Zan, componente della segreteria nazionale Pd ed europarlamentare.