Zan (Pd): “Su ReArm governo lacerato. Meloni sotto ricatto della Lega”
“Oggi Giorgia Meloni arriva al Consiglio europeo con un governo completamente lacerato: la Lega l’ha sconfessata pubblicamente, con Salvini che ormai sembra fare opposizione al suo stesso esecutivo, Tajani senza se e senza ma a favore di ReArm Europe, Meloni non è dato sapere. Il risultato è una premier paralizzata, ostaggio delle divisioni interne e incapace di difendere davvero l’interesse dell’Italia, che non può che essere quello di puntare a una difesa comune europea. Oggi a Bruxelles quale linea seguirà? Quella di Salvini o quella di Tajani? Non è dignitoso per un grande Paese UE come il nostro che il governo affronti un nodo cruciale come questo nel caos più totale”.
Così in una nota Alessandro Zan, europarlamentare e componente della segreteria nazionale del Pd.
“Oggi Giorgia Meloni arriva al Consiglio europeo con un governo completamente lacerato: la Lega l’ha sconfessata pubblicamente, con Salvini che ormai sembra fare opposizione al suo stesso esecutivo, Tajani senza se e senza ma a favore di ReArm Europe, Meloni non è dato sapere. Il risultato è una premier paralizzata, ostaggio delle divisioni interne e incapace di difendere davvero l’interesse dell’Italia, che non può che essere quello di puntare a una difesa comune europea. Oggi a Bruxelles quale linea seguirà? Quella di Salvini o quella di Tajani? Non è dignitoso per un grande Paese UE come il nostro che il governo affronti un nodo cruciale come questo nel caos più totale”.
Così in una nota Alessandro Zan, europarlamentare e componente della segreteria nazionale del Pd.