«Matteodovrebbemettersi in viaggio…».
Per andare dove, WalterVerini?
«Penso a un viaggio di tre mesi in tutta l`Italia, con lo spirito e l`energia delle due elezioni primarie». Il deputato del Pd, tra i più stimati e autorevoli,propone a Renzi di buttarsi anima e corpo nella ricostruzione del partito: «Ha fatto cose molto importanti al governo».
Perché allora Renzi èrisultato antipatico?
«Essere più simpatici non significa solo comunicare meglio. Etimologicamente, vuoldire condividere quotidianamente lo stato d`animo dell`Italia che ce la fa, ma anche di quella parte del Paese che vive ancora troppi disagi».
Il congresso sarà unaconta sanguinosa?
«Sarebbe bello che questo congresso non fosse sulla base della conta delle tessere. Io penso a un “viaggio” in tutta l`Italia per rigenerare il Pd, per riconnetterlo pienamente con la società e per immettere nel partito energie fresche, che possano accompagnare il riformismo di governo».
Renzi al Pd ha fallito?
«Mentre un nuovo governo fa una legge elettorale coerente, lui ha la chance di costruire davvero un partito aperto, i cui proprietari non siano i signori delle tessere, che hanno sempre impedito di far crescere il partito del Lingotto».
Finito il viaggio, Renzivincerà il congresso?
«Se vuole concorrere per la guida del Paese, come io mi auguro, potrà farlo grazie a una investitura dal basso e a una sfida riformista che si nutre tutti i giorni di passione autentica, in un rapporto vero con la società ».