Dall’Ipcc nuovo grido d’allarme sul cambiamento climatico
“Un altro grido di allarme della scienza ci richiama all’urgenza di agire per contrastare il cambiamento climatico. Il rapporto diffuso oggi dall’Ipcc, comitato scientifico dell’Onu sul clima, ci ricorda come a fare le spese di siccità e piogge estreme – fenomeni opposti, ma entrambi generati dal cambiamento climatico – siano anche il Mediterraneo e il nostro territorio, esposti ad alto rischio di incendi e desertificazione.
Dovrebbe essere la prima ossessione della politica, ma il governo è del tutto assente
Questa dovrebbe essere la prima ossessione della politica, perché riguarda la sicurezza dell’umanità e la possibilità di costruire uno sviluppo davvero sostenibile. Invece questo governo, ormai giunto al capolinea, è del tutto assente su questi temi ed ha persino bocciato la proposta del Pd per dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale, come già fatto da altri Paesi europei.
Noi non ci fermeremo e continueremo a chiedere a tutti di sottoscrivere la nostra petizione “Una, o nessuno”
Noi non ci fermeremo e continueremo a chiedere a tutti di sottoscrivere la nostra petizione “Una, o nessuno”: l’Italia ha bisogno di un governo che si occupi dei problemi degli italiani e di costruire una nuova stagione di sviluppo, giusta e sostenibile”. Così Chiara Braga, capogruppo PD commissione Ambiente e responsabile Sostenibilità del Partito democratico.