Il ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, sarà “in piazza per i diritti gay”, ritenendo “necessaria” la legge sulle unioni civili. Lo annuncia in un’intervista al ‘Corriere della Sera‘.
“In tempi non sospetti – aggiunge – ho già partecipato a eventi e manifestazioni simili. Quindi non mancherò di dare il mio contributo anche in questa occasione”.
Diametralmente opposta è la posizione del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, che parteciperà al Family day. “Rispetto profondamente le sue posizioni – spiega Martina – ma io ho un’opinione diversa”. Il Governo è diviso? “Non c’è alcuna frattura – è la risposta – è un sano dibattito. Il Governo fa bene a non forzare, è il Parlamento che deve deliberare”.
Quanto al disegno di legge Cirinnà, spiega, “mi sembra una proposta equilibrata e utile. Il testo è frutto di un serio lavoro di confronto e a questo punto è assolutamente da sostenere. Quanto al dibattito sull’utero in affitto, Martina non ha dubbi: “Personalmente – conclude – penso che questo delicato tema dovrebbe restare nel suo alveo naturale, la legge 40”.
Sulle Unioni civili, ha concluso, “dobbiamo dotare l’Italia di una moderna legge per colmare il divario con il resto di Europa”.