spot_img
spot_img
HomeComunicati stampaUngheria, Zan: Orbàn cancella...

Ungheria, Zan: Orbàn cancella diritti umani, è il modello di Meloni e Salvini

“Orbàn ha riscritto la Costituzione per vietare i Pride, negare l’identità delle persone trans e schedare i manifestanti. Una persecuzione aperta contro le persone LGBTQIA+, i cui diritti vengono cancellati per legge, colpite nel diritto di esistere. Non è solo una stretta autoritaria: è un attacco frontale all’idea stessa di Europa, ai diritti umani, alla democrazia. Questo è il modello di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, che hanno scelto Orbàn come loro alleato politico privilegiato: l’Europa dei muri, dell’odio e del controllo. L’Unione Europea non può più esprimere solo preoccupazione. È il momento che la Commissione intervenga con determinazione”. Così Alessandro Zan, europarlamentare e responsabile Diritti nella segreteria del Partito Democratico, alla notizia dell’introduzione in Costituzione dell’emendamento che vieta le manifestazioni LGBTQIA+, e introduce il binarismo di genere in Costituzione: ammessi solo il genere maschile e quello femminile, negando l’esistenza, e l’identità delle persone transgendere.

Presentata dal partito di estrema destra da Fidesz, il partito del primo ministro Viktor Orban, la norma è stata approvata dal Parlamento con 140 voti a favore e 21 contrari. Viene consentito dalla legge l’utilizzo, da parte della autorità, di strumenti di riconoscimento facciale per identificare le persone che partecipano a eventi vietati, come il Pride, passibili di sanzioni pecuniarie fino a 200.000 fiorini ungheresi (più di 500 euro).

Ultimi articoli

Correlati

Adria, Corrado (PD/S&D): “La transizione energetica è urgente e fondamentale, ma serve programma e strategia”

Giornata di ascolto e confronto per l’europarlamentare Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nel PD, che oggi ha incontrato...

Sanità: Guerra (Pd), dal Dpf emerge rischio disavanzi sanitari per le Regioni

Sanità: Guerra (Pd), dal Dpf emerge rischio disavanzi sanitari per le Regioni "Il Documento di finanza pubblica ci dice...

Liste d’attesa: Sereni (Pd), Governo bocciato dalle Regioni, ora si trovi la soluzione a favore dei cittadini

"Come previsto la proposta del governo sui poteri sostitutivi in materia di liste d’attesa è stata rigettata dalle...

Dpf: Misiani (PD), nessuna strategia per famiglie e imprese, è il nulla cosmico

Per il momento, abbiamo zero provvedimenti, zero interventi concreti. Come al solito, chiacchiere e distintivo

Dfp, Guerra (Pd): maggioranza silente evita di fare domande

Dfp, Guerra (Pd): maggioranza silente evita di fare domande "Fantastica novità. Audizioni di Istat, Corte dei Conti, Upb, Cnel,...