Un altro anno senza verità e giustizia per #AngeloVassallo #SindacoPescatore https://t.co/7phkkiZBSB pic.twitter.com/W4sw73VWEr
— Ermete Realacci (@erealacci) 5 settembre 2017
“A sette dall’assassinio di Angelo Vassallo, di cui tutti ricordano lo straordinario impegno per la legalità, l’ambiente e lo sviluppo del territorio, il delitto non ha ancora un colpevole e le indagini sono tuttora in corso. Vassallo, di cui ero anche amico, amava profondamente la sua terra, è stato un grande ambientalista, un visionario capace di trasformare i suoi sogni in realtà, ma innanzitutto un uomo coraggioso”.
È quanto scrive Ermete Realacci in un post Facebook nel quale ricorda la figura di Angelo Vassallo, ucciso sette anni fa.
“L’Italia – continua Realacci – ha bisogno di tante persone con le qualità di Angelo Vassallo per dare forza e speranza ai territori e per affrontare le sfide difficili che ha davanti. Purtroppo a sette anni di distanza dal 5 settembre 2010 le indagini sull’omicidio di Vassallo, sebbene abbiano avuto recenti sviluppi, appaiono ancora in alto mare e siamo lontani dalla verità”.
“Un’assenza di esiti che è una sconfitta per la credibilità dello Stato e nella battaglia per la legalità. Proprio per dare una spinta alle indagini ho più volte sollecitato le autorità, anche attraverso interrogazioni. Fortunatamente, però – conclude Realacci – l’azione avviata da Vassallo per la legalità, l’ambiente, un futuro migliore continua: penso ad esempio all’Ecomuseo della Dieta Mediterranea che vede la collaborazione di Comune, Legambiente, Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e altri soggetti territoriali”.
“Angelo era un amministratore esemplare – dice anche Chiara Braga, parlamentare Pd – che con dedizione e coraggio tanto ha lavorato, sia da cittadino che da sindaco, per affermare nel comune di Pollica, la legalità contro le ecomafie, la vera buona politica, il rispetto per il mare e il territorio del Cilento che tanto amava”.
“Per la sua caparbietà e il suo incorruttibile impegno ha purtroppo pagato con la vita – conclude – e mi auguro che le indagini, ancora in corso e successivamente al recente accertamento del presunto dna del killer, proseguano con dedizione e impegno da parte degli inquirenti e portino finalmente ad assicurare i colpevoli alla giustizia. Per onorare la sua memoria spero che molti bravi amministratori del Pd prendano esempio dalla figura di Vassallo nel governare con lo stesso coraggio e lo stesso spirito di servizio i loro territori”.