«La definizione delle quote di pesca del pesce spada ha penalizzato fortemente i pescatori italiani. Per questo il Pd ha deciso di protestare nell’aula di Strasburgo, votando contro le indicazioni dell’ICCAT (Commissione Internazionale Conservazione Tonno Atlantico)”. Lo dichiara Renata Briano, eurodeputata del PD e vice presidente della Commissione Pesca del Parlamento Europeo. “Il biennio 2010-2011 – afferma con decisione l’europarlamentare dem- per l’Italia è stato il periodo più positivo nella pesca del pesce spada, la modifica della serie storica apporta un danno non indifferente per i pescatori italiani che si ritroverebbero con un quantitativo di pesca insufficiente e con un abbassamento della quota di oltre 500 tonnellate. Una decisione ingiusta e incomprensibile