“Al momento il sostegno del mio gruppo alla Commissione Juncker non è in discussione. Ma la fiducia non sarà eterna se non vedremo un cambio di passo, una svolta soprattutto sul fronte economico e sociale. Anche sulla flessibilità di bilancio, noi non accettiamo che si faccia marcia indietro. Non dev’essere un favore, ma una opportunità che si attua se ci sono le condizioni, altrimenti no.
E questo vale per tutti, non solo per l’Italia”. Lo dice il presidente del gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo Gianni Pittella, che stamane ha incontrato il premier Matteo Renzi a palazzo Chigi.
“E’ inutile che Junker si offenda. In Europa mancano crescita, solidarietà e direzione politica.” Lo dichiara il vice presidente del Parlamento Europeo David Sassoli del PD.
“E’ dovere di un governo europeista come quello italiano, richiamare la Commissione ad essere motore di una svolta che finora non c’é stata. Noi- continua David Sassoli- abbiamo creduto in una Commissione dal forte carattere politico, che non si impantanasse nelle estenuanti mediazioni tra gli interessi nazionali. E’ questa la riflessione che deve fare al più presto Junker”.