Iniziati alle 16.30 i negoziati sulla parte agricola del regolamento Omnibus tra Commissione, Consiglio e Parlamento europeo. A presiedere i negoziati che si concluderanno ad ottobre, il Primo Vice Presidente Paolo De Castro, correlatore insieme al collega Albert Dess del parere del Parlamento europeo. “Il regolamento Omnibus rappresenta un’importante opportunità per semplificare alcune problematiche che i nostri agricoltori hanno riscontrato nei primi tre anni di applicazione della nuova Politica Agricola Comune- dichiara De Castro- ma soprattutto rappresenta molto probabilmente l’unico atto legislativo dove poter intervenire sulla PAC”. “La proposta del Parlamento – prosegue l’europarlamentare – si attiene a tre obiettivi principali: la semplificazione delle procedure, il rafforzamento degli strumenti di gestione dei rischi e il miglioramento delle misure di mercato. L’europarlamento, pur condividendo largamente la proposta del Commissario Hogan, ha voluto essere più ambizioso della Commissione cercando di ottenere dei risultati in più per gli agricoltori europei”. “Al momento -continua il Vice Presidente De Castro- la posizione del Consiglio, non è ancora definita ma ci auguriamo possa convergere sulla posizione del Parlamento europeo”. “Speriamo – conclude De Castro- sia possibile avere uno spirito collaborativo e costruttivo durante tutta la fase negoziale, al fine di non rischiare che gli sforzi fatti finora per raggiungere un risultato che semplifichi e migliori l’applicazione della PAC per i nostri agricoltori, possano essere vanificati con un’esclusione della parte agricola della proposta dall’accordo finale. In questo senso, voglio ricordare che non ci sarà alcun accordo, se non sarà completato il negoziato su tutti e quattro gli articoli riguardanti i quattro atti di base della PAC”.: