“Accogliamo con soddisfazione il voto favorevole del Parlamento europeo alla conferma di Ursula Von der Leyen.
Come gruppo S&D abbiamo condotto con lei un fitto negoziato e avuto un’interlocuzione che è risultata positiva: siamo riusciti a vedere garantito l’impegno in questa legislatura tanto sull’ambizione del green deal, quanto su alcuni temi chiave di giustizia sociale”. E’ quanto ha dichiarato Annalisa Corrado, eurodeputata responsabile nazionale clima, Agenda2030, green economy e conversione ecologia del PD.
“Di fatto – ha spiegato – invece della svolta a destra annunciata dalla maggioranza di governo in Italia, in campagna elettorale, abbiamo avuto la riconferma delle forze saldamente europeiste, allargando il perimetro della maggioranza al gruppo dei Verdi Europei, anche grazie al nostro impegno come Pd e Gruppo S&D.
Oggi inizia un percorso in cui vigileremo sul rispetto degli impegni presi e continueremo a lottare per spostare la maggioranza su posizioni più coraggiose su aspetti come un sistema di accoglienza che metta davvero al centro il rispetto dei diritti umani, sul potenziamento di ogni strumento diplomatico per giocare un ruolo attivo nella risoluzione dei conflitti, sulla tutela della biodiversità, della salubrità dell’ecosistema, del benessere animale.
Registriamo contemporaneamente il fallimento della politica cerchiobottista di Giorgia Meloni in Europa, che, tentennando nel bivio tra europeismo e sovranismo, è riuscita nel capolavoro di farsi marginalizzare tanto dagli europeisti, quanto dai non europeisti.