“L’Europa tutta deve essere al fianco della Polonia che, causa l’invasione russa dell’Ucraina, sta affrontando un esodo umano senza precedenti prodigandosi in maniera esemplare per aiutare milioni di profughi a cui serve di tutto. Visitando insieme a una delegazione europea del PSE, le città di Varsavia, Rzeszów, Przemysl e il confine a Medyika, punto da quale sono passate oltre 850mila persone, abbiamo potuto osservare sul campo la grande capacità di organizzazione delle amministrazioni locali e la straordinaria generosità dei cittadini e della società civile polacchi. Ma di fronte alla tragedia in atto deve però essere chiaro che si tratta di una emergenza europea. Nessun Paese da solo può affrontare questa situazione utilizzando esclusivamente le risorse nazionali e il supporto del volontariato. L’accoglienza dei migranti va affrontata con la solidarietà europea. Per questo ribadiamo anche da qui che l’Europa è pronta ad aiutare il governo polacco, senza dimenticare lo stato di diritto”.
Così in una nota Lia Quartapelle, responsabile Affari internazionali ed Europa nella Segreteria del Pd.