Sintesi dell’intervista di Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera
“Il testo della riforma Cartabia è concordato tra tutte le forze di maggioranza. Andare ora ad aprire questo vaso di Pandora, portando gli emendamenti in Aula, pone un enorme problema” Irene Tinagli, vicesegretaria del Pd, inizia così la sua intervista al Corriere, e aggiunge: “Si tratta di una riforma prevista dal Pnrr. La mossa di Lega e Italia viva preoccupa e a questo proposito mi vengono in mente le parole del nostro Segretario: andando avanti a forzature la candela si spegne”.
“In un momento come questo nessuna parte politica può auspicarsi fibrillazioni che si scaricano sul governo. L’Italia in questa fase delicata ha bisogno di un governo che possa negoziare in Europa e portare avanti il Pnrr”.
Tinagli continua parlando delle ripercussioni a livello nazionale del conflitto in Russia: “Le dinamiche sono molto preoccupanti e dobbiamo stare in allerta per prevenire la terza recessione in dieci anni. Perciò il Pd sostiene che occorra puntare a misure per sostenere le imprese, soprattutto quelle piccole, le famiglie e i redditi da lavoro. Si deve intervenire subito”.
La Vicesegretaria del Pd conclude: “Per un Paese ad alto debito come il nostro lo scostamento è l’extrema ratio. Noi vogliamo invece partire dalle misure: capire che cosa serve e come possiamo fare a trovare le coperture per evitare lo scostamento. Se poi dovessimo-renderci conto che lo scostamento è necessario, dovremo farlo mirato e circoscritto per realizzare gli interventi realmente necessari”.
Intervista integrale sul Corriere della Sera