“Non ci sono soltanto gli interventi nelle zone terremotate fra i settori esclusi nell’ultimo decreto last minute del governo sul superbonus. Anche gli interventi che erano precedentemente sfuggiti alla mannaia dei conti, quelli in capo agli enti del terzo settore e finalizzati all’efficientamento sismico ed energetico delle strutture per anziani e persone con disabilità, a quanto pare vedranno sfumare la possibilità di realizzazione. Con un colpo di spugna a sorpresa, il ministro Giorgetti cancella quindi dalle esclusioni del decreto 11/2023 quelle stesse realtà associative che durante il Covid hanno garantito servizi essenziali alla comunità, e che per le conseguenze economiche sia della pandemia che del caro energia determinato dalla guerra sono precipitate in una condizione di sofferenza economica maggiore. Crediamo al governo di tornare sui propri passi e rivedere la decisione presa ieri, sulle zone terremotate e contro gli ETS. Non si fa cassa sui diritti delle persone, a partire da quelle più fragili”.
Lo dichiara in una nota Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del Pd con delega a Terzo Settore ed Associazionismo.