“I dati di Unioncamere-Infocamere parlano chiaro. Dicono che il Sud avanza e che finalmente scopre di poter fare da traino all’economia del paese: tra aprile e giugno il Registro delle imprese delle Camere di commercio ha fatto registrare un incremento di 38mila unità, di cui ben 14.500 (il 38,1%) residenti al sud e il tasso di crescita complessivo delle regioni del Mezzogiorno si attesta infatti a +0,73%, in crescita rispetto agli ultimi due anni”. Così Stefania Covello, responsabile Pd Mezzogiorno e Fondi Ue.
“Una ripresa graduale – sostiene Covello – ma costante che già si registra da qualche anno. E’ la rinascita del Mezzogiorno e significa una cosa precisa: le nostre riforme pagano. Significa che l’attenzione costante e concreta del Governo verso questa parte del paese sta dando i suoi frutti e la crescente partecipazione dell’imprenditoria del Mezzogiorno al saldo nazionale negli ultimi anni – dal 2008 ad oggi la quota del saldo nazionale delle aziende del sud è passata dal 29% al 38,1% del secondo trimestre di quest’anno – ci testimonia di un Sud vitale pieno di energie. Certo c’è ancora da fare molto, ma possiamo confermare senza timore di smentita che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Importante non abbassare la guardia: volgere lo sguardo al Sud vuol dire aiutare tutto il Paese”.