Alle primarie di Roma hanno votato la metà degli elettori dell’ultima volta mentre a Napoli si sono persi circa 15mila voti: un astensionismo forte che non dobbiamo sottovalutare”. Lo ha detto Roberto Speranza, del Pd, ai microfoni di ‘Radio Anch’io‘.
“Una parte del nostro elettorato è disorientato – ha aggiunto – Alcuni elettori non hanno capito scelte come quella di togliere l’Imu sulla prima casa a tutti e la sensazione di un flirt con Verdini non ha aiutato. Le primarie sono comunque un fatto importante e il Pd è l’unico partito a farle, ma i candidati che le hanno vinte dovranno lavorare per riavvicinare questi elettori che ci hanno dato un segnale”.
Su Napoli Speranza afferma che: “Ci vuole il massimo rigore e con rigore sia affrontato il caso del ricorso di Bassolino. La vicenda di Napoli rischia di lasciare una macchia pesante, non si metta la testa sotto la sabbia”.
“C’è un ricorso – prosegue – non devo dare un giudizio di merito su questo, spero solo che il Comitato dei garanti sia molto rigoroso”.
“Non dobbiamo aspettare la magistratura – ha avvertito- Se aspettiamo la magistratura, siamo di fronte a una sconfitta politica. Il Pd deve anticipare la magistratura, esprimendo un giudizio fermo. Spero che la commissione di garanzia faccia un lavoro rigoroso e affermi definitivamente l’esito delle primarie: di fronte a quell’esito siamo chiamati a sostenere il vincitore”, ha assicurato.
Speranza ha annunciato l’appuntamento di Sinistra Riformista che si svolgerà a Perugia nei giorni 11, 12 e 13 marzo.