Sicurezza sul lavoro: Guerra (Pd), Di precarietà si muore, combattiamo contro norme del governo
“Di precarietà si muore: i dati forniti dall’Inail alla Commissione bilancio della Camera confermano in modo inequivocabile il legame che esiste fra precarietà e sicurezza sul mercato del lavoro. Nel periodo 2018-2022, al netto dei casi Covid, l’incidenza degli infortuni è stata del 3,28% per i contratti a tempo determinato contro il 2,08% per quelli a tempo indeterminato. Ma ancora più drammatico è il dato sugli incidenti mortali, che vede una incidenza doppia nei contratti a termine: 8,98 casi ogni 100mila lavoratori contro 4,49 nel caso dei contratti a tempo indeterminato. Dati drammatici che non stupiscono: i lavori a termine sono generalmente meno formati alla prevenzione e meno consapevoli dei rischi. Anche per questo combattiamo contro le norme, approvate o in corso di approvazione da parte del governo e della maggioranza, che, a partire dall’inqualificabile decreto primo maggio, alimentano la precarietà, facilitando il ricorso ai contratti a termine e in somministrazione e ai voucher. Anche per questo oggi saremo nelle manifestazioni promosse dai sindacati per la sicurezza sul lavoro”.
Così in una nota Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria nazionale del PD.
Roma, 11 aprile 2024
“Di precarietà si muore: i dati forniti dall’Inail alla Commissione bilancio della Camera confermano in modo inequivocabile il legame che esiste fra precarietà e sicurezza sul mercato del lavoro. Nel periodo 2018-2022, al netto dei casi Covid, l’incidenza degli infortuni è stata del 3,28% per i contratti a tempo determinato contro il 2,08% per quelli a tempo indeterminato. Ma ancora più drammatico è il dato sugli incidenti mortali, che vede una incidenza doppia nei contratti a termine: 8,98 casi ogni 100mila lavoratori contro 4,49 nel caso dei contratti a tempo indeterminato. Dati drammatici che non stupiscono: i lavori a termine sono generalmente meno formati alla prevenzione e meno consapevoli dei rischi. Anche per questo combattiamo contro le norme, approvate o in corso di approvazione da parte del governo e della maggioranza, che, a partire dall’inqualificabile decreto primo maggio, alimentano la precarietà, facilitando il ricorso ai contratti a termine e in somministrazione e ai voucher. Anche per questo oggi saremo nelle manifestazioni promosse dai sindacati per la sicurezza sul lavoro”.
Così in una nota Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria nazionale del PD.
Roma, 11 aprile 2024