Luigi di Maio inventa per nascondere la totale inadeguatezza sua e del suo movimento in tema di sicurezza e terrorismo. In primo luogo in questa legge di stabilità non c’erano tagli prima ma, anzi, dopo i fatti di Parigi, il governo ha stanziato 1 miliardo di euro in più proprio sulla sicurezza. Risorse che sommate ai due miliardistanziati nelle precedenti leggi di Stabilità porta a tre i miliardiper la sicurezza stanziati dal centrosinistra.
Vista la scarsa conoscenza della “matematica” della sicurezza di Di Maio, segnalo, inoltre, che con il decreto dell’agosto scorso il governo ha finanziato 5000 assunzioni straordinarie, 2500 dal 1 ottobre 2015 e 2500 che partiranno, grazie a nuovi emendamenti, dal 1 marzo 2016. A questo si deve aggiungere che allo stato attuale la norma del turn over garantisce il 55% di assunzioni e che con i nostri emendamenti salirà al 100% dal primo gennaio 2017. Uno va in pensione uno verrà assunto. Tutto questo dopo anni di tagli e riduzioni dell’organico che noi combattiamo con fatti e non con titoli di giornale.
Nella legge di stabilità, aggiungo per il poco informato Di Maio e per i suoi colleghi di partito, ci saranno 50 mln per l’ammodernamento dei mezzi e 80 euro al mese per tutti di aumento. A titolo di cronaca ricordo che lo scorso anno avevamo sbloccato, con un miliardo, i tetti salariali fermi dal 2010.
Questi sono fatti non parole e forse Di Maio farebbe bene a studiare le tabelline. Per il M5s invece restano agli atti i 3.5 miliardi di tagli alla difesa contenuti nella loro proposta principe, il reddito di cittadinanza, il gioco delle tra carte fatto con la tassazione dei giochi che volevano usare per coprire il solito reddito di cittadinanza e pure per dare risorse alle forze dell’ordine. Per non parlare del loro voto contrario al rifinanziamento delle missioni con cui hanno detto di no alla concessione di risorse per intelligence e lotta al cyber terrorismo.
Peraltro suggerisco a Di Maio di studiarsi anche il decreto antiterrorismo dove potrà trovare altri interessanti spunti evitando così di proporre misure già attuate.
Il problema dei 5 Stelle è la loro assoluta inadeguatezza: quando propongono qualcosa di proprio combinano disastri, come ad esempio Di Battista quando disse di elevare a rango di interlocutore i terroristi kamikaze del Daesh che adesso vogliono combattere insieme a noi e quando copiano, le polemiche del centro destra, lo fanno tardi e male.