“E’ sorprendente l’attacco dell’Anpi contro i sindaci che hanno deciso di schierarsi per il Sì al referendum”. Lo afferma la vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani, commentando le critiche del presidente dell’Anpi Carlo Smuraglia ai sindaci che hanno aderito alla manifestazione del 27 ottobre a Roma.
“Appare incomprensibile – prosegue Serracchiani – che Smuraglia ‘conceda’ ai sindaci il diritto di votare secondo coscienza e di manifestare le loro convinzioni ma non ammetta che gli stessi sindaci possano farlo in gruppo e in piazza. Quanti hanno la massima responsabilità di guida dei Comuni sono qualificati per giudicare le riforme e per esprimersi sul nuovo assetto costituzionale: il loro parere dovrebbe essere sollecitato, non silenziato. Che il vertice nazionale dell’Anpi abbia nuovamente voluto inserirsi in un modo così pesante e oggettivamente di parte nel dibattito referendario purtroppo – conclude – non aiuta la serenità del confronto”.