Sintesi dell’intervista su Il Messaggero
“Abbiamo dinanzi a noi sfide molto impegnative, a partire dai gravi problemi sociali legati all’alto livello dell’inflazione, all’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari. Serve una maggioranza unita ed un governo forte. Il dialogo tra Conte ed il presidente del Consiglio è un fatto positivo e sono convinta che debba proseguire e rafforzarsi per garantire stabilità all’esecutivo”, inizia così Debora Serracchiani, capogruppo PD, la sua intervista al Messaggero, e continua: “Il decreto Aiuti contiene oltre 15 miliardi necessari per sostenere famiglie, imprese, lavoratori e pensionati che vivono momenti molto difficili. È per loro che bisogna essere responsabili”.
Serracchiani aggiunge: “Il Pd da tempo parla della necessità di un’agenda sociale per affrontare i problemi che gravano soprattutto sulle aree più deboli. Caro bollette, prezzo dei carburanti schizzato in alto, un carrello della spesa che arriva a costare quasi il 10 per cento in più dello stesso periodo dell’anno scorso. E poi l’occupazione che ha smesso di crescere. C’è molto da fare. Si deve guardare all’aumento dei salari, al taglio del costo del lavoro per dare agli italiani una retribuzione in più entro la fine del 2022”.
Serracchiani chiude: “Il perimetro del campo largo non è dato dai nomi o dalle sigle ma dalle cose da fare. Viene prima cosa fare e poi con chi. Su questo siamo al lavoro e non partiamo da zero, grazie al grande sforzo fatto con le Agorà che hanno coinvolto oltre l00mila persone”.
Intervista integrale su Il Messaggero