“Il Sindacato Italiano Librai di Confesercenti lancia oggi un allarme che non deve rimanere inascoltato e che si affianca alle sollecitazioni provenienti da tutto il settore editoriale. Se non si interverrà rapidamente si rischia una nuova stangata per le famiglie con un incremento del costo dei libri di testo di medie e superiori che mette, tra l’altro, a rischio la rete delle librerie e cartolibrerie. Il Ministero dia un segnale”.
Così Irene Manzi, responsabile scuola Pd e capogruppo in VII commissione alla Camera.
“In questi ultimi anni -aggiunge Manzi- l’editoria scolastica è in sofferenza a causa delle problematiche, comuni ad altri settori, relative ai costi dell’energia, alla mancanza di materie prime e alla difficoltà di approvvigionamento della carta. Più di una libreria e cartolibreria su quattro del nostro Paese dichiara di vedere molto vicina la prospettiva di un’interruzione dell’attività. Abbiamo depositato una risoluzione in commissione per chiedere un impegno chiaro al governo.
Riteniamo -aggiunge la responsabile scuola del Pd- sia urgente convocare il Tavolo sull’editoria scolastica per offrire risposte concrete al settore; garantire l’avvio di un accordo di filiera finalizzato a valorizzare il ruolo di tutti gli operatori del settore (librerie, cartolibrerie, rappresentanti e promotori) e intervenire con misure per il sostegno al diritto allo studio nella direzione di un’omogeneizzazione delle condizioni di accesso alla gratuità dei libri di testo nelle diverse aree del Paese.
E’ urgente che il Ministro Valditara dia un segnale a famiglie, editori, scuole, distributori, librai e cartolibrai”. Così conclude Irene Manzi.