“Questa è una giornata triste per la democrazia, Nordio e Piantedosi sono venuti in Aula a coprire le spalle della premier. Ma oggi in quest’aula doveva esserci Giorgia Meloni, che invece manca di rispetto all’Aula e al paese”. Così la segretaria Pd Elly Schlein in replica all’informativa sul caso Almasri dei ministri Nordio e Piantedosi.
Nordio ha parlato da avvocato difensore di un torturatore
“Meloni ci ha abituati alla sua incoerenza, ma qua si tratta di sicurezza nazionale. Lei non ha parlato da ministro ma da avvocato difensore di un torturatore”, ha continuato Schlein, rivolgendosi al guardasigilli. “Il ministro deve trasmettere gli atti” della Corte Penale Internazionale – ha aggiunto – “lei accusa noi di non aver letto le carte, ma lei non ha letto la legge, ministro Nordio, e l’ha violata davanti al Paese”. “Chi le ha chiesto di stare fermo? Palazzo Chigi?”, ha aggiunto Schlein.
Avete ammesso che la scarcerazione è stata una scelta politica
“Le domande a cui dovrete rispondere sono molto semplici: perché Nordio, che era stato informato dal giorno dell’arresto, non ha risposto alle richieste del procuratore generale? La vostra inerzia ha provocato la scarcerazione. Prima ci dice che è stato liberato perché non ha fatto in tempo per tradurre delle pagine in inglese poi ha detto che le ha lette ma ha rinvenuto dei vizi. Bene ha ammesso che è stata una scelta politica”.
La “presidente del coniglio” si nasconde dietro i ministri mentre attaccano frontalmente i magistrati
“Meloni ha mandato i suoi ministri in Aula, un atteggiamento da ‘presidente del coniglio’, non del consiglio. Doveva esserci lei qua, perché quello che hanno detto i ministri non è una risposta. Oggi vi nascondete dietro i cavilli e il giuridichese, ma qua non si tratta di un difesa formale, ma di una scelta politica. Allora assumetevi una responsabilità. La verità è che vi vergognate di quello che fate e per questo mentite. Qua doveva esserci Giorgia Meloni, invece vi siete limitati ad attaccare i magistrati. Un attacco frontale che è fumo negli occhi per coprire il merito della vostra scelta politica”.
Meloni non riesce a far dimettere Santanché, voi trasformate immunità in impunità
“La Corte Penale Internazionale è la risposta alla domanda di giustizia contro la cultura dell’Impunità. Voi proponete leggi per trasformare la vostra immunità in impunità. La differenza è che noi abbiamo rimosso e sospeso il tesoriere, mentre voi avete una ministra rinviata a giudizio per truffa allo Stato e Meloni non riesce a farla dimettere”.
Il vostro modello securitario vale solo per i poveri cristi
“Il paradosso è che Meloni ha ammesso la pericolosità del soggetto ma per gli stessi motivi ha deciso di liberarlo. Il vostro modello securitario e punitivo vale solo per i poveri cristi”.
Al termine dell’intervento della segretaria Elly Schlein, i deputati del Pd hanno protestato sollevando dei cartelli con su scritto “Meloni dove sei?” e “Meloni patriota in fuga”.