spot_img
spot_img
HomeEuropa e MondoSchlein: “La destra si...

Schlein: “La destra si batte se non si imita. Meloni non segua chi vuole disgregare la Ue”

“Non li battiamo rincorrendoli sul loro terreno, copiando le posizioni della destra sull’immigrazione o sulla sicurezza. Vinciamo quando li trasciniamo sul terreno su cui stanno più scomodi: la grande questione sociale. Salari bassi, precarietà alta, liste d’attesa lunghe in sanità, casa”. Lo dice, intervistata da Repubblica, la segretaria del Pd Elly Schlein. “L’Europa – aggiunge Schlein – è a un bivio: o è in grado di fare un passo avanti sull’unità, o sarà cancellata. Perché non è un dato di fatto, va curata ogni giorno, e per affrontare un’offensiva cui non è affatto preparata la prima cosa che deve fare è superare il potere di veto e la regola dell’unanimità”.

Meloni non segua chi vuole disgregare le Ue

“Se Meloni vuole aiutare l’Italia deve aiutare l’Europa a cambiare le regole, abbattere i veti e restare unita. È invece rischioso far valere con Trump relazioni bilaterali. Se ogni Paese comincia a trattare per sé, è l’inizio della fine della forza che ha l’Unione. Si fa presto a passare da prima della classe a strumento funzionale a un disegno di disgregazione”.

Nazionalismo e tecnocapitalismo si sono saldati, dobbiamo reagire uniti

“Siamo di fronte – spiega la segretaria dem – alla saldatura tra il nazionalismo di estrema destra e il tecnocapitalismo che ha una concentrazione di potere, di ricchezza, di tecnologia senza precedenti nella storia”. E, dunque, “o reagiamo uniti, evitando di lasciare l’internazionalismo ai nazionalisti, o non potremo competere con gli uomini più ricchi del mondo che entrano con pesanti ingerenze nella politica europea. Quel che dobbiamo capire è che non sono imbattibili”.

Invece di subire i dazi rilanciamo gli investimenti

“Per la prima volta – continua – alcuni rappresentanti di Paesi storicamente più timidi sull’integrazione europea hanno detto che l’unica salvezza è reagire in modo unito. Davanti alla minaccia dei dazi, agli Stati Uniti che vogliono annettersi la Groenlandia, c’e’ la consapevolezza che nessuno si salva da solo”. La segretaria dem osserva inoltre che “invece di subire la guerra commerciale dei dazi, dovremmo anticipare le mosse americane rilanciando un grande piano di investimenti comuni europeo. Il Next generation Eu spalmava 700 miliardi su quattro anni. Ci vorrebbe almeno ogni anno il doppio di quella cifra da investire in innovazione, per accompagnare la conversione digitale ed ecologica, con una vera politica industriale europea per sostenere la competizione energetica in alcuni settori”.

Ucraina,  la Ue non può sedere ai tavoli diplomatici da ospite

Schlein si dichiara “d’accordo con Pedro Sanchez quando dice che dobbiamo fare di tutto per contrastare il dominio assoluto delle big tech proteggendo i dati dei 500 milioni di cittadini europei. E anche fermare l’elusione fiscale delle grandi multinazionali, seguendo il principio che le tasse si pagano dove si fanno i profitti. Guarda caso la destra questa battaglia non la fa”. Sulla Germania Putin ha usato le stesse parole di Musk: “Manca un’iniziativa politica e diplomatica europea per far finire il conflitto. E’ necessaria. Il supporto a un popolo che è stato invaso non è in discussione, ma l’Europa rischia di sedersi da ospite quando sarà il momento di negoziare e rischiamo una pace meno giusta proprio per l’Ucraina. Perché a Trump non interessano né l’integrità territoriale ucraina né il suo ingresso in Europa”.

Meloni spieghi perché ha liberato un torturatore libico

“Meloni deve venire in aula e spiegare al Paese perché’ il governo ha scelto di liberare e riportare a casa un torturatore libico”, ribadisce la segretaria del Pd. “Anche questo attacco ai giudici – osserva – per una comunicazione prevista dalla legge serve a distrarre dal merito della decisione, ma anche dai tanti problemi del Paese su cui non stanno rispondendo”.

 

 

 

Ultimi articoli

Correlati

Schlein: Meloni si fermi, i centri in Albania sono solo uno spreco di risorse

800 milioni di euro che potevano usare per assumere medici e infermieri, e centinaia di esponenti delle forze dell'ordine tenuti a sorvegliare una prigione vuota

Avrò cura di te – La politica che non lascia indietro nessuno

Sabato 15 febbraio Teatro Cantiere Florida, Firenze - diretta streaming

Guerra: “Sulla settimana corta fuggono come su altri temi chiave. Quante falsità: le risorse ci sono”

La responsabile Lavoro dem a Repubblica: "Noi del Pd daremo il tormento alla premier: la riduzione dell'orario di lavoro a parità di stipendio è ineludibile"

La produzione industriale in Italia va a picco. Il governo? non pervenuto

Misiani: è in atto una vera e propria desertificazione industriale, Il governo venga in Parlamento a spiegare cosa ha intenzione di fare

Mentre il Governo cerca nemici, noi ci occupiamo della salute degli italiani

Le nostre proposte per difendere la sanità pubblica, tagliare le liste d’attesa e difendere il diritto costituzionale alla salute di tutti i cittadini