“Eugenio Scalfari ci manca già. Rimarranno sempre con noi le sue idee, la sua passione, il suo amore profondo per l’Italia”.
Questo è stato il primo commento del segretario dem, Enrico Letta, alla notizia della scomparsa di Eugenio Scalfari, grande giornalista e fondatore de la Repubblica.
“Addio ad Eugenio Scalfari, che si e’ purtroppo spento oggi. Ha scritto pagine importanti della storia del giornalismo italiano. Persona lucida, brillante. Ha sempre fatto sentire la sua voce e mancherà moltissimo a tutte e tutti noi. Alla famiglia, sentite condoglianze. Riposi in pace”. Così Valentina Cuppi, presidente dell’Assemblea nazionale PD.
Per Debora Serracchiani,Capogruppo PD alla Camera, “la lucidità, la critica, la passione e il sapere. E’ stato un maestro e un esempio per generazioni di professionisti. Mancherà al giornalismo e alla politica”.
“Eugenio Scalfari ha attraversato tutta la storia contemporanea del giornalismo e della politica e ha raccontato in modo magistrale i momenti più importanti della storia della Repubblica. Oggi ci lascia un gigante della cultura e dell’informazione di questo Paese”. Così Simona Malpezzi, Capogruppo PD al Senato.
“E’ stato tante, troppe cose: ha raccontato il Paese nelle tempeste e lottato per una certa idea dell’Italia. I suoi editoriali sono stati per generazioni, in accordo o in disaccordo, un rito laico della domenica”. Così Giuseppe Provenzano, vicesegretario PD.
Per Irene Tinagli, vicesegretaria PD, Scalfari è stato “un esempio di passione civile e di devozione per la ricerca della verità. Scalfari ha firmato alcune delle pagine più importanti della nostra storia senza mai rinunciare al rigore di un giornalismo appassionato e motore di cambiamento. Ci mancherà moltissimo”.