“Un certo spirito di autoritarismo riemerge, è gravissimo, intollerabile. Dall’altra parte In quale parte del mondo un parlamento nazionale viene sanzionato? Da noi funziona così”. Lo dice David Sassoli, presidente del Parlamento europeo, alla festa nazionale dell’Unità a Bologna. “Rispetto alle tentazioni autoritarie – spiega – noi oggi possediamo più strumenti sanzionatori”.
“Lo spirito autoritario è presente nelle nostre società”, avverte ma “dobbiamo essere fieri di un’Europa che ha più strumenti per intervenire, sanzionare e questo non capita in tante altre parti del mondo. Su questo c’è forte unità di tutte le istituzioni europee”.
“Dobbiamo cogliere alcuni segnali – aggiunge – perchè molti che ieri chiedevano la divisione dell’Europa, ora dicono ‘La voglio più governativa’. Anche nel dibattito europeo c’è un cambiamento e dobbiamo coglierlo. Tutta la storia europea è uno scontro tra dimensione governativa e dimensione comunità“.
“Noto – prosegue Sassoli – un cambiamento nel dibattito politico della destra. Poi ci sono germi di autoritarismo sui quali dobbiamo essere molto vigili, come quello che succede in Ungheria, Polonia. C’è forte concorrenza tra Europa e regimi autoritari”.
“Non credo sia giusto che io mi addentri nelle vicende politiche italiane. Io credo però che la continuità e la stabilità del governo sia fondamentale per riuscire a ottenere i risultati sugli obiettivi” relativi ai finanziamenti del Pnrr.
“Dalla stabilità del governo italiano passa la stabilizzazione dei meccanismi europei. La responsabilità dell’Italia in questo momento è altissima. Nonostante chi vinca le elezioni in Germania, Parlamento e governo italiano e anche questa maggioranza inedita, credo che questa responsabilità la debba sentire con forza”.
Il modello di governo dell’unità nazionale che c’è in Italia può essere un modello per l’Europa? “Io credo di no, credo che questo governo inedito che c’è in Italia, sia utile oggi. Molte cose sono state fatte e molte sono in cantiere, per questo dico che è utile. Per questo credo che la stabilità dell’Italia coincida con l’interesse europeo”. Lo ha detto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ospite alla Festa dell’Unità.