Sanità, Bonafoni (Pd): dati Istat allarmanti, urge piano
“I dati Istat sulle professioni e sulle spese sanitarie, emersi in Parlamento durante l’audizione sulla legge di bilancio, consegnano un quadro allarmante e confermano trend in peggioramento. Diminuiscono i medici e aumentano gli assistiti per ciascuno di loro, mentre il 77% dei medici di medicina generale – diminuiti di oltre 6.000 unità negli ultimi anni – ha più di 55 anni. A ciò si aggiunge un calo della spesa sanitaria rispetto all’anno precedente, che nel periodo 2019-2023 aveva raggiunto quota 130,8 miliardi, e un aumento delle spese direttamente a carico delle famiglie (40 miliardi, +1,7 rispetto al 2022). Urge un piano chiaro per il personale e per la spesa sanitaria, così come emerso anche dalle audizioni, capace di rispondere alle esigenze degli operatori sanitari e dei cittadini e delle cittadine, su cui ancora una volta ricadranno i mancati investimenti del Governo. La manovra, così come proposta dal Governo Meloni, non va nella direzione giusta”
Così in una nota Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del Pd.
Roma, 5 novembre 2024
“I dati Istat sulle professioni e sulle spese sanitarie, emersi in Parlamento durante l’audizione sulla legge di bilancio, consegnano un quadro allarmante e confermano trend in peggioramento. Diminuiscono i medici e aumentano gli assistiti per ciascuno di loro, mentre il 77% dei medici di medicina generale – diminuiti di oltre 6.000 unità negli ultimi anni – ha più di 55 anni. A ciò si aggiunge un calo della spesa sanitaria rispetto all’anno precedente, che nel periodo 2019-2023 aveva raggiunto quota 130,8 miliardi, e un aumento delle spese direttamente a carico delle famiglie (40 miliardi, +1,7 rispetto al 2022). Urge un piano chiaro per il personale e per la spesa sanitaria, così come emerso anche dalle audizioni, capace di rispondere alle esigenze degli operatori sanitari e dei cittadini e delle cittadine, su cui ancora una volta ricadranno i mancati investimenti del Governo. La manovra, così come proposta dal Governo Meloni, non va nella direzione giusta”
Così in una nota Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del Pd.
Roma, 5 novembre 2024