“Questo è davvero un segno di fiducia nell’Italia che ci consola molto e che dice che l’idea che abbiamo di liberalizzare sempre di più lo spazio aereo in piena sicurezza e di valorizzare gli aeroporti regionali, specialmente per l’economia turistica e specialmente al Sud, a cui teniamo particolarmente, sarà un importante volano di sviluppo nel 2017”. Lo ha detto il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Graziano Delrio, a margine della conferenza stampa con Ryanair, commentando la decisione annunciata dalla compagnia aerea di investire oltre un miliardo di dollari in Italia il prossimo anno.
“Una buona notizia. Le azioni che ha condotto il governo Renzi, seguite anche personalmente dal presidente del Consiglio, della riduzione delle tasse e della riscrittura delle linee guida consente adesso – ha aggiunto – agli investitori privati di avere più forza. Ryanair annuncia un miliardo di investimenti, 2.200 posti di lavoro e annuncia soprattutto 44 nuove rotte nel 2017. Quindi, una notizia molto importante perché questo aumento dei collegamenti porterà tre milioni di passeggeri in più e, quindi, porterà più economia, più posti di lavoro, più turismo”.
Ha aggiunto il ministro: “La riduzione della tassa municipale agevola tutti i vettori aerei così come le linee guida agevolano l’interpretazione corretta delle regole con cui fruire degli incentivi. Quindi, sono regole che valgono per tutti. A noi fa piacere che qualche investitore privato abbia già cominciato a capire che ci sono grandi opportunità e aspettiamo che anche altri sfruttino questa nuova situazione che si è creata in Italia nel settore aereo, che è un settore di decisiva importanza per lo sviluppo del nostro turismo. Lo dico sempre”.
In fine Delrio ha considerato: “E’ chiaro che il Paese, alla fine, dovrà fare sempre i conti con due fattori: gli investimenti privati e gli investimenti pubblici. Avete visto il massiccio piano di investimenti pubblici che il Cipe ha licenziato e che, quindi, il Governo ha voluto due settimane fa. Adesso gli investitori privati continuano a credere nell’Italia. Queste due soluzioni sono quelle che noi auspichiamo: più investimenti privati e più investimenti pubblici che si realizzano, però. Quindi, questo è l’elemento più importante”.
“Oggi siamo qui per annunciare un grosso piano di sviluppo per l’Italia. Il lavoro fatto da Renzi e Delrio permette agli aeroporti regionali di competere allo stesso livello di quelli principali come Roma e Milano perchè ora le linee guida sono state allineate alla normativa europea. Il ministro ha sfidato le compagnie aeree a presentare dei piani di sviluppo e noi siamo molto contenti di raccogliere questa sfida”, ha detto O’Leary, il chief executive di Ryanair.
Ha spiegato O’Leary: “Tramite l’investimento di un miliardo di dollari allocheremo in Italia 10 aerei che avevamo previsto tra Grecia, Spagna e Polonia, con 44 nuove rotte. In questo modo cresceremo di 3 milioni di passeggeri, portando il nostro traffico da 32 milioni nel 2016 a 35 nel 2017, che genereranno 2.250 posti di lavoro negli aeroporti italiani tra handling e altri servizi, oltre a circa 200 tra piloti, assistenti di volo e ingegneri che saranno assunti direttamente da Ryanair. Bisogna davvero ringraziare il presidente Renzi e il ministro Delrio, perchè senza di loro tutta questa crescita sarebbe andata perduta”.
