Ruotolo: “Piena solidarietà a nome del PD a Monsignor Francesco Savino. Gli attacchi di Zaia e Salvini sono inaccettabili”
Piena solidarietà a nome del PD a Monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) e vescovo di Cassano allo Ionio, che in queste ore viene messo sotto accusa dagli esponenti della Lega, dal ministro Matteo Salvini e dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, per la sua presa di posizione fortissima e legittima contro l’autonomia differenziata”. Lo dichiara Sandro Ruotolo, responsabile informazione e cultura del Partito Democratico, alla festa dell’Unità di Spezzano della Sila. “Monsignor Savino aveva espresso la sua contrarietà all’autonomia differenziata affermando che ‘non solo avremo tante Italie quante le Regioni, ma si rischia pure un Far West tra quelle povere. Il Sud ha capito che la riforma è un cavallo di Troia per creare due Italie: una prospera, l’altra abbandonata a se stessa: ne percepisce il pericolo mortale’. Parole di buon senso che meritano rispetto. E noi del Partito Democratico esprimiamo la nostra convinta solidarietà al vice presidente della Conferenza episcopale italiana”.
Piena solidarietà a nome del PD a Monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) e vescovo di Cassano allo Ionio, che in queste ore viene messo sotto accusa dagli esponenti della Lega, dal ministro Matteo Salvini e dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, per la sua presa di posizione fortissima e legittima contro l’autonomia differenziata”. Lo dichiara Sandro Ruotolo, responsabile informazione e cultura del Partito Democratico, alla festa dell’Unità di Spezzano della Sila. “Monsignor Savino aveva espresso la sua contrarietà all’autonomia differenziata affermando che ‘non solo avremo tante Italie quante le Regioni, ma si rischia pure un Far West tra quelle povere. Il Sud ha capito che la riforma è un cavallo di Troia per creare due Italie: una prospera, l’altra abbandonata a se stessa: ne percepisce il pericolo mortale’. Parole di buon senso che meritano rispetto. E noi del Partito Democratico esprimiamo la nostra convinta solidarietà al vice presidente della Conferenza episcopale italiana”.