“Nel 2016 si pagheranno meno tasse e non consentiremo a nessun Comune e a nessuna Regione di aumentarle”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della trasmissione Otto e mezzo su La7. “Sono d’accordo con l’Anci, i Comuni – ha assicurato Renzi – avranno totalmente i denari che hanno perso con l’abolizione di Imu-Tasi su prima casa. Sono orgoglioso di aver messo gli italiani in condizione di spendere. Sono dieci anni che parliamo solo di Ici, Imu, Tasi, che è la tassa più odiata e non è mai stata tolta. E’ una misura di pancia abolirla? Sì, ma non è elettorale. La dico berlusconianamente: meno tasse per tutti. Solo che lui ha fatto lo slogan è se ne è andato, noi lo facciamo davvero”.
Contante a 3000 euro. “La norma della legge di stabilità che alza la soglia per l’uso del contante per me non si cambia. Su questo siamo pronti anche a mettere la fiducia. Il limite più alto è un vantaggio perchè gli italiani devono poter avere la possibilità di spendere. Ci sono tanti soldi bloccati perchè c’è preoccupazione che l’Italia sfavorisca i consumi. Il governo Prodi, che non era un governo fiancheggiatore dell’evasione, aveva il limite a 5mila euro”. Sull’evasione. Centottanta miliardi di evasione? Un numero inventato di sana pianta, una roba che non esiste. L’Europa conta 120 miliardi di euro. L’Italia ne fa più dell”Europa? Non esiste”.
Imu sulle case di lusso. “Sull’Imu riguardante le case di lusso non ho mai cambiato idea. Sull’opportunità di eliminarla anche ai castelli c’è stata una un’incomprensione di fondo. Quando si è capito come stavano le cose sui castelli mi si e’ illuminata la lampadina, ma non potevo immaginare che il dibattito intorno alla legge di stabilitàfosse tutto intorno ai castelli”.
Debito pubblico. “Sono costretto a dire che quando c’era il governo Monti il debito andava in su. Da alcune settimane il debito assume la curva in discesa. Monti ha fatto la sua manovra in deficit del 4%. Noi del 2,2%. Allora di cosa parliamo?”
Su Verdini il premier ha assicurato: “A oggi assolutamente escludo che entri in maggioranza. Poi da qui al 2018, osservo che c’è uno sfarinamento del centrodestra che mi colpisce molto…Negli ultimi due anni Berlusconi e i suoi hanno cambiato idea su tutto. Verdini ha votato le riforme”, aggiunge Renzi.
In merito a quanto dichiarato dal presidente del Consiglio, l’ufficio stampa di Palazzo Chigi sottolinea: “Denis Verdini e i suoi non fanno e non faranno parte del governo. Se in futuro vorranno aggiungersi con i loro voti a singoli provvedimenti della maggioranza questo riguarda esclusivamente la libera dinamica politico parlamentare e non la coalizione di governo”.