Per il territorio, per il futuro. Grandissima partecipazione oggi a #Potenza, con me Ettore Rosato, L. Sileo, V. Santarsiero e S. Margiotta. pic.twitter.com/WMS6AiJkhb
— Stefania Covello (@CovelloStefania) October 8, 2016
“La vittoria del ‘Sì’ può essere la grande e vera opportunità per il Mezzogiorno che, utilizzando anche momenti importanti come la programmazione di Matera 2019, può vedere nella Basilicata e in tutte le regioni del Sud un nuovo protagonismo, perchè è la prima volta dopo 20 anni che il Mezzogiorno diventa protagonista nell’agenda politica di un Governo”.
Lo ha detto la responsabile per il Mezzogiorno del PD, Stefania Covello, che stamani, a Potenza, ha partecipato a un’iniziativa a favore del ‘Sì’ al referendum del 4 dicembre.
“Dobbiamo – ha aggiunto – anche prendere contezza, con grande onestà intellettuale, che dopo vent’anni di buio totale finalmente stiamo assistendo alla partecipazione attiva della società, che riprende entusiasmo grazie anche a un segno positivo, che seppur timido è un segno ‘più’, frutto di due anni e mezzo di sudore del governo”.
Con @Ettore_Rosato @s_margiotta @VitoSantarsiero @CovelloStefania e Lucia Sileo a Potenza #bastaunsi @bastaunsi pic.twitter.com/YCSMBt6NSJ
— BasilicataBastaUnSì (@basilicatasi) October 8, 2016
Il capogruppo del PD alla Camera, Ettore Rosato, rispondendo ai cronisti a Potenza, ha definito il Referendum “una straordinaria possibilità per l’Italia”.
“E’ evidente che un risultato negativo smentirebbe le promesse dei governi degli ultimi 30 anni, che nei contesti internazionali hanno sempre detto che questo Paese vuole le riforme: non capisco, infatti, l’atteggiamento di alcune forze di opposizione, che per un motivo assolutamente strumentale, dopo aver scritto con noi le riforme, come Forza Italia, hanno deciso per motivi che non nulla hanno a che vedere con la Costituzione, ma con lo scontro politico, di rinunciare a una possibilità straordinaria per l’Italia”.
“Questa – ha aggiunto Rosato – è una grande riforma, che consente alle nostre istituzioni di essere più efficienti, di essere più moderne, di essere più economiche e di rispondere ai problemi di un tempo che è diverso da quello di 70 anni fa, quando il bicameralismo è nato. Oggi abbiamo l’esigenza di essere rapidi nelle decisioni, e questa riforma lo consente. Il bilanciamento dei poteri è garantito, anzi, dalla riforma nasce un Parlamento più forte, e un’opposizione più garantita”.
Sala gremita per @Ettore_Rosato e @CovelloStefania e @VitoSantarsiero a #potenza #basilicata @bastaunsi @SenatoriPD pic.twitter.com/B8nLPHSivx
— Salvatore Margiotta (@s_margiotta) October 8, 2016